Pubblicità e recensioni gratis per aziende, strutture ricettive ed associazioni vicine al mondo del cruelty free

Se seguite un pò il nostro blog, vi sarete sicuramente resi conto che la nostra attenzione è centrata prettamente sulla promozione e diffusione di uno stile di vita sano, che non riguardi solo l’aspetto prettamente corporeo di una persona, ma anche quello spirituale (nel senso lato del termine).

Ecco perché la divulgazione di ricette vegane, vegetariane e crudiste, come anche le recensioni di libri, che toccano tali tematiche, o, ancora, le indicazioni sui benefici che si possono trarre da alcuni cibi.

Per rendere ancor più incisiva questa mission, che sin da subito ci siamo dati, abbiamo, allora, pensato di aprire uno spazio del blog – che si chiama Le nostre collaborazioni – a chiunque voglia farsi conoscere e persegua la nostra stessa filosofia.

Si tratta di uno spazio completamente gratuito, che offriamo a chi gestisce attività commerciali, strutture ricettive o ricreative, associazioni o altro vicini alla realtà cruelty free del nostro blog.

Pertanto, se siete titolari di negozi per animali, che vendono esclusivamente questa tipologia di prodotti, come anche ristoratori che offrono una cucina vegetariana/vegana/crudista, naturopati o erboristi che trattano prodotti non testati sugli animali, titolari di strutture recettive (alberghi, agriturismo, B&B), che fanno cucina cruelty free e che magari consentono anche di poter portare con sé i propri amici a 4 zampe e molto altro ancora (non ci sono limiti) e siete interessati ad avere uno spazio gratuito in questo blog dovete soltanto inviare una mail all’indirizzo: verdenaturablog@gmail.com.

Lo spazio offerto sarà per voi completamente a costo zero e per noi, come per voi, sarà importante averlo per far conoscere le diverse alternative presenti sul territorio, per facilitare gli spostamenti a chi segue particolari regimi dietetici e per cercare di rendere sempre meno cruenta la vita di ogni giorno.

Importante: nella mail inserite non solo i vostri riferimenti, ma anche una breve descrizione di cosa fate e di come lo fate! Se la vostra attività sarà affine a quanto richiesto, scriveremo una recensione e il blog avrà, quindi, una nuova risorsa da condividere con i lettori.

Se siete titolari di aziende che realizzano prodotti particolari, potrete inviarcene un campione da testare, che verrà poi pubblicizzato, mediante un’apposita recensione mirata e specifica per quel marchio e quel prodotto (potete trovare qualche esempio nel blog).

Gli articoli con le recensioni rimarranno nel blog a tempo indeterminato.

Se date un’occhiata al blog, potrete vedere che il numero di lettori non è basso, ma, soprattutto, che cresce di giorno in giorno.

 L’offerta per le recensioni è, quindi, rivolta a:
  • Aziende che producono alimenti vegani, vegetariani, senza glutine e altro (in ogni caso mai di origine animale!)
  • Esercizi commerciali che vendono alimenti vegani, vegetariani, senza glutine e altro (in ogni caso mai di origine animale!)
  • Aziende che producono cibo per animali cruelty free, quindi non testato su altri animali
  • Ristoranti vegetariani, vegani e crudisti
  • Strutture ricettive/alberghiere/B&B che offrono cucina vegan, vegetariana o crudista
  • Erboristerie, che vendono prodotti cruelty free
  • Aziende che producono utensili per la cucina
  • Associazioni onlus e non, che a vario titolo promuovono uno stile di vita vegan
  • Naturopati, che non fanno uso di prodotti testati sugli animali
  • Nutrizionisti vegani, vegetariani e crudisti.

In cambio della pubblicità sono graditi scambi di banner e/ sconti sui prodotti da voi prodotti. Ma non sono assolutamente obbligatori.

 Articolo di Sabrina Rosa

Insalata di pasta alla mozzarella di riso

Ingredienti per 4 persone

    • gr 240 di ditali integrali
    • 250 g di mozzarella di riso
    • 1 cipolla rossa
    • 12 olive verdi a rondelle
    • 10 pomodorini pachino
    • 2 zucchine
    • 2 cucchiai di olio evo
    • sale marino integrale
    • pepe

CIBO CRUDO

Preparazione


Pulite le zucchine, tagliatele a tocchetti non troppo piccoli e, quindi, cuocetele a vapore (in tal modo non perdono le sostanze nutritive contenute al loro interno).

Tagliate a tocchetti la mozzarella e lasciatela scolare.

Tagliate a fettine la cipolla, tagliate a spicchi i pomodorini.

Lessate la pasta in una pentola con abbondante acqua leggermente salata, scolatela e passatela poi sotto l’acqua fredda.

Versate la pasta in una terrina e aggiungete la mozzarella, la cipolla, le olive, gli spicchi di pomodoro e le zucchine.

Condite la pasta con l’olio, mescolate delicatamente e servite in tavola spolverizzando con del pepe nero appena macinato.

 

Ricetta di Roberta D’Alessandro

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Tropical Beer

Arriva il caldo e la sete inizia a farsi sentire e con essa, puntuale, torna il desiderio di togliere la polvere dalla gola e rinfrescarsi con una bella e buona birra fresca, meglio se dal gusto particolare e ancor meglio se estremamente e dannatamente beverina, di quella che scende da sola a confortare mente e corpo.

Ricominciamo a parlare di birra, andando a conoscere le nuove tendenze, le birrerie nell’orto e gli abbinamenti con i cibi della stazione calda. Iniziamo con la tendenza di questa estate, che pare sia rivolta a birre artigianali aromatizzate alla frutta esotica.

Il tutto nasce due anni fa quando il birrificio svedese Brewski ha iniziato a proporre Passion Feber IPA, Anans Feber IPA e Pango IPA, sintetizzando un ottimo equilibrio tra il dolce del frutto della passione, ananas e mango e l’amaro del luppolo, che in queste birre arriva dopo, caratteristico delle IPA.

Anche in Italia questa proposta è stata ben apprezzata, tanto che i birrifici artigianali nostrani si sono cimentati nella ideazione e creazione di Tropical IPA.

Quest’anno possiamo assaggiare birre ai frutti brasiliani quali Cajù (40%) e Cajà (60%), ovvero la Brain Damage (6,5gradi), note dolce amaro, proposta dal Birrificio Pontino, insieme un’altra con Goiaba, più fresca e amara. Molto particolare è la Mango Split (8gradi), che nasce dalla collaborazione di due birrifici laziali, Ritual Lab e Eastside.

A una Double IPA è stato aggiunto polpa di mango, dove il lattosio la rende torbida e opalescente, setosa al gusto e addirittura quasi cremosa. Altra Double IPA, aromatizzata stavolta al mango, frutto della passione, pompelmo e lime, con il risultato di un sapore fresco e acido e dal sentore agrumato, la Passion Beer  (7%), Session IPA Ananas e Mango (4,7gradi), del birrificio romano Jungle Juice che nel nuovo impianto sulla Tuscolana produrrà la linea Fruit Jay.

La birra in questione ha una base con luppolo Galaxy, Simcoe e Equinox. Altra al mango, molto mango, è la New Mango Experience, che alza 7 gradi, di Extraomnes, dal colore arancio carico, dal finale piuttosto amaro.

Kashmir, dalla provincia di Isernia, propone una Double Ipa Passion Fruit, a base di luppoli Cascade, Amarillo, Simcoe e Mosaic, quindi amara e aromatica, cui ha aggiunto molto frutto della passione.

Nonostante i suoi 8 gradi è decisamente una birra fresca e beverina, per cui un sorso tira l’altro.

Finiamo questa carrellata di Tropical Beer con una leggera, solo 4,7 gradi, beverina e dal finale leggermente amaro, la Mango Li Cani, una Pale Ale al mango.

E ricordate sempre, qualunque sia la vostra birra, i vostri luppoli preferiti, più o meno alcolica e aromatizzata…in Beer We Trust!

Articolo di Alessandro Rotondi

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Birra per Passione
Le 500 migliori birre artigianali del mondo
€ 30,00

Panino ai germogli

Ingredienti per 1 panino

  • 2 fette di pane integrale ai cereali
  • gr 30 di avocado a fettine
  • 1 pomodoro a rondelle
  • qualche foglia di spinacino
  • gr 10 di germogli fini
  • 1 cucchiaino di senape
  • 1 frittatina da fare con 1 uovo bio
  • 2 cucchiaini di olio evo
  • sale marino integrale
  • pepe

Preparazione

In una ciotola di vetro sbattete un uovo biologico sgusciato con sale e pepe nero appena macinato.

Dopo di che ungete un pentolino  antiaderente con un filo d’olio e, quando questo è ben caldo, versate sul fondo l’uovo sbattuto.

Spalmate un lato delle due fette di pane, precedentemente tostate, con poca senape e farcite con gli ingredienti sopra indicati.

Buon appetito!

Ricetta di Roberta D’Alessandro

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Il tuo frantoio in casa per produrre olio 100% naturale da tantissimi semi

€ 489,00

Cocktail Wasp Sting

Ingredienti:

  • succo d’arancia (50%) o pompelmo
  • birra scura, stile stout fredda
  • un pizzico di zucchero di canna

Preparazione

Mescolare energicamente fra loro gli ingredienti, prediligendo il succo di arancia fresco – se disponibile -, oppure optando per quello confezionato.

Servire in bicchiere a coppa, decorando con uno spicchio di arancio o pompelmo.

Cocktail proposto da Alessandro Rotondi

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Cocktail per Tutti i Gusti
Guida infografica alla preparazione di 200 cocktail
€ 12,50

Piadina con insalata mista e germogli

Ingredienti per 2 persone

  • 2 piadine di farro da circa 80-100 grammi
  • gr 150 di insalatina verde mista
  • 4 ravanelli
  • gr 30 di germogli
  • 1 cucchiaio di semi di girasole
  • 4 pomodorini
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 2 cucchiaini di aceto di mele
  • sale marino integrale
  • pepe

Preparazione

Raccogliete l’insalatina verde in una ciotola e unitela con i ravanelli a fettine tonde sottilissime, i pomodorini tagliati a metà o a spicchietti e i germogli.

Condite con olio, aceto di mele, un pizzico di sale e una manciata di pepe nero appena macinato.

Mescolate delicatamente, aggiungete i semi di girasole, mescolate ancora e distribuite l’insalata sulle piadine riscaldate.

Servite subito in tavola.

Ricetta di Roberta D’Alessandro

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Piadina di Farro - 3 piadine
Con olio extra vergine di oliva – senza lievito

€ 3.49

I benefici dei germogli

I germogli sono considerati “cibo vivo” in quanto contengono sostanze nutritive essenziali e possono anche essere ritenuti un vero e proprio alimento terapeutico.

Sono ricchi di enzimi, vitamine, oligoelementi, aminoacidi essenziali.

Sono facilmente digeribili e si prestano ad essere consumati crudi, ma possono essere utilizzati per tantissime ricette: insalate, primi, contorni insieme a tante altre verdure, ma anche come dessert insieme a diversi frutti, ecc.

I germogli erano conosciuti anche nei tempi antichi: se ne trovano le tracce nel “Grande erbario della Medicina Cinese” di circa duemilacinquecento anni fa, in cui si parla delle proprietà dei germogli di soia, consigliati in caso di problemi polmonari o digestivi.

Il processo di germinazione attiva e rivitalizza il germe o l’embrione. Durante la germinazione si verificano importanti modifiche nella composizione biochimica e nella struttura del chicco: le sostanze di riserva del tessuto nutritivo sono assorbite dall’embrione che cresce fuori dal seme e si trasforma in un “germoglio”.

I semi ed i germogli contengono carboidrati, che si trasformano in zuccheri semplici che sono perciò assimilati facilmente. Le vitamine (che aumentano anche tre volte rispetto ai semi) e gli oligoelementi presenti nei germogli sono  facilmente assimilabili.

I germogli si possono fare anche a casa, ma sarà bene scegliere i semi biologici. Si possono utilizzare tantissimi semi: avena, soia, lenticchie, grano, grano saraceno, ceci, fagioli, ecc.

Come fare i germogli in casa

Per fare i germogli sciacquare i semi per eliminare polvere ed impurità. Mettere i semi in un largo barattolo o vaso di vetro, grande abbastanza da far circolare l’aria e permettere ai semi di aumentare tre, quattro volte. Versare l’acqua  fino a superare i semi, chiudere il recipiente con una garza.

Mettere il recipiente al buio a una temperatura da 15 a 25 °C e lasciarlo per sei-dodici ore. Il tempo varia a seconda della grandezza dei semi e della temperatura: i semi più piccoli e le alte temperature accorciano i tempi.

Passato il tempo scolare l’acqua, sciacquare i semi e tenerli sempre umidi, ma non in ammollo. Sciacquare i semi due volte al giorno per due, tre giorni, poi una volta al giorno. Tenere sempre i semi al buio. Proseguire fino a quando i germogli non arrivano a tre, quattro centimetri.

I germogli ottenuti possono essere conservati in frigo per circa una settimana.

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I germogli contengono zuccheri allo stato semplice che sono metabolizzabili  e utilizzabili immediatamente. Sono alimenti altamente energetici ma non avendo grassi complessi l’apporto calorico di cento grammi di germogli si aggira sulle quarantacinque kcal.

I germogli contengono proteine vegetali che permettono di immettere le proteine necessarie quotidianamente, senza associarci i grassi come avviene mangiando proteine di origine animale.

Contengono tutte le vitamine del gruppo A, B, C. Sono un ottimo ed economico integratore naturale.

I sali minerali presenti nei germogli sono tantissimi: sodio, ferro, fosforo, potassio, calcio, ecc.

I germogli contengono anche clorofilla, una sostanza vegetale simile all’emoglobina, che è utilissima in caso di anemia; contribuisce a rigenerare il sangue, il fegato, a migliorare l’ossigenazione e ad aumentare le difese immunitarie.

Gli enzimi vivi e vitali che troviamo nei germogli, utili per digerire i carboidrati, i grassi e le proteine, vengono assimilati senza dispendi di forza ed energia.

Ci forniscono fibre indispensabili che facilitano la digestione e la mobilità intestinale.

Sono utilissimi:

  • per rivitalizzare il corpo in caso di debolezza, stanchezza, convalescenze, ecc.
  • per rafforzare il sistema immunitario;
  • per depurare il corpo;
  • per ossigenare e migliorare il funzionamento di fegato, reni, polmoni, ecc.;
  • per ringiovanire i tessuti poiché combattono i radicali liberi;
  • per regolare la pressione sanguigna grazie al potassio contenuto;
  • per alcalinizzare il corpo e quindi avere una protezione dalle malattie che trovano terreno fertile in casi di eccessiva acidificazione.

Di seguito le caratteristiche dei diversi tipi di germogli:

  • germogli di avena: indicati per chi ha difficoltà a digerire e chi ha disturbi polmonari, depurano e rinforzano il corpo;
  • germogli di ceci: decongestionano il fegato e i reni e facilitano la digestione;
  • germogli di fagioli: ricchi di proteine e nutrienti, benefici per il fegato, eliminano gli intasamenti di bilirubina, fanno benissimo ai polmoni e aiutano a frantumare i calcoli;
  • germogli di grano: ricchi di proteine, minerali, enzimi, antiossidanti e vitamine. Se usati regolarmente ringiovaniscono, depurano e alcalinizzano il nostro corpo;
  • germogli di grano saraceno: ricchi di proteine complete e facilmente digeribili. Forniscono fosforo, ferro, calcio, zinco, manganese, rame, vitamine B, P, PP e E. Indicati per rafforzare il cuore ed i vasi sanguigni;
  • germogli di lenticchie: fonte di proteine digeribili che forniscono microelementi utili al nostro organismo;
  • germogli di soia: sono adatti alle persone che fanno lavori pesanti o per gli atleti.

Articolo di Assunta Ruscitto

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Farfalle integrali al seitan

Ingredienti per 4 persone

  • gr 240 di farfalle integrali
  • gr 400 di seitan
  • 1 carota
  • 1 cipollotto
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • 2 cucchiai di olio evo
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • sale marino integrale
  • pepe

Preparazione

Mettete a cuocere la pasta in una pentola con acqua bollente leggermente salata.

Nel frattempo, in un tegame fate appassire carota, cipollotto e sedano ,che avrete precedentemente pulito e tritato, poi sfumate con il vino bianco.

Unite il seitan tagliato a tocchetti e fate cuocere per circa 10 minuti, regolando di sale e di pepe, unendo 3 cucchiai d’acqua calda e il concentrato di pomodoro.

Versate nel tegame la pasta scolata al dente, lasciatela insaporire per 2 minuti mescolando e poi servitela spolverizzandola con il pepe nero appena macinato.

Ricetta di Roberta D’Alessandro

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Pomodori ripieni saporiti

Ingredienti per 4 perone

  • 12 pomodorini
  • gr 500 di ricotta vegan
  • gr 300 di riso integrale (peso cotto)
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • sale marino integrale
  • pepe

CIBO CRUDO

 Preparazione

Iniziate la preparazione del vostro piatto facendo bollire il riso in abbondante acqua salata.

Nel frattempo mondate e tritate finemente il prezzemolo, quindi mescolatelo con la ricotta in una ciotola di vetro.

Una volta cotto il riso, aggiungete anche questo al resto degli ingredienti, regolando di sale e condendo con l’olio.

Mondate i pomodorini, eliminate la calotta superiore e svuotateli, quindi riempiteli con il mix a base di ricotta e riso.

Disponeteli in un piatto di portata e servite in tavola, spolverizzando con il pepe nero appena macinato e guarnite a piacere con qualche foglia di prezzemolo fresco.

Buon appetito!

Ricetta di Roberta D’Alessandro

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Crema di carote

Ingredienti per 4 persone

  • kg 1 di carote
  • 2 patate
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 cucchiai di olio evo
  • timo
  • sale marino integrale
  • pepe nero

CIBO CRUDO

Preparazione

Iniziate la preparazione di questa crema facendo lessare le carote, che avrete in precedenza mondato, insieme con le patate sbucciate.

Una volta che queste sono pronte, lasciatele raffreddare e poi frullatele con l’acqua di cottura, fin quando non otterrete una crema omogenea, regolando di sale e di pepe a seconda del vostro gusto.

Mettete il vostro preparato sul fuoco e fate spiccare il bollore, lasciando andare per un paio di minuti circa.

Servite in tavola la crema spolverizzandola con il timo e con un altro pò di pepe macinato fresco.

Terminate la preparazione di questo piatto condendo con un filo di olio appena scaldato insieme ad uno spicchio d’aglio (da eliminare).

Buon appetito!

Ricetta di Roberta D’Alessandro

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