Tropical Beer

Arriva il caldo e la sete inizia a farsi sentire e con essa, puntuale, torna il desiderio di togliere la polvere dalla gola e rinfrescarsi con una bella e buona birra fresca, meglio se dal gusto particolare e ancor meglio se estremamente e dannatamente beverina, di quella che scende da sola a confortare mente e corpo.

Ricominciamo a parlare di birra, andando a conoscere le nuove tendenze, le birrerie nell’orto e gli abbinamenti con i cibi della stazione calda. Iniziamo con la tendenza di questa estate, che pare sia rivolta a birre artigianali aromatizzate alla frutta esotica.

Il tutto nasce due anni fa quando il birrificio svedese Brewski ha iniziato a proporre Passion Feber IPA, Anans Feber IPA e Pango IPA, sintetizzando un ottimo equilibrio tra il dolce del frutto della passione, ananas e mango e l’amaro del luppolo, che in queste birre arriva dopo, caratteristico delle IPA.

Anche in Italia questa proposta è stata ben apprezzata, tanto che i birrifici artigianali nostrani si sono cimentati nella ideazione e creazione di Tropical IPA.

Quest’anno possiamo assaggiare birre ai frutti brasiliani quali Cajù (40%) e Cajà (60%), ovvero la Brain Damage (6,5gradi), note dolce amaro, proposta dal Birrificio Pontino, insieme un’altra con Goiaba, più fresca e amara. Molto particolare è la Mango Split (8gradi), che nasce dalla collaborazione di due birrifici laziali, Ritual Lab e Eastside.

A una Double IPA è stato aggiunto polpa di mango, dove il lattosio la rende torbida e opalescente, setosa al gusto e addirittura quasi cremosa. Altra Double IPA, aromatizzata stavolta al mango, frutto della passione, pompelmo e lime, con il risultato di un sapore fresco e acido e dal sentore agrumato, la Passion Beer  (7%), Session IPA Ananas e Mango (4,7gradi), del birrificio romano Jungle Juice che nel nuovo impianto sulla Tuscolana produrrà la linea Fruit Jay.

La birra in questione ha una base con luppolo Galaxy, Simcoe e Equinox. Altra al mango, molto mango, è la New Mango Experience, che alza 7 gradi, di Extraomnes, dal colore arancio carico, dal finale piuttosto amaro.

Kashmir, dalla provincia di Isernia, propone una Double Ipa Passion Fruit, a base di luppoli Cascade, Amarillo, Simcoe e Mosaic, quindi amara e aromatica, cui ha aggiunto molto frutto della passione.

Nonostante i suoi 8 gradi è decisamente una birra fresca e beverina, per cui un sorso tira l’altro.

Finiamo questa carrellata di Tropical Beer con una leggera, solo 4,7 gradi, beverina e dal finale leggermente amaro, la Mango Li Cani, una Pale Ale al mango.

E ricordate sempre, qualunque sia la vostra birra, i vostri luppoli preferiti, più o meno alcolica e aromatizzata…in Beer We Trust!

Articolo di Alessandro Rotondi

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