Menù di Natale vi proponiamo delle ricette vegane, in piena tradizione cruelty free, così come vuole il nostro blog.
Iniziamo, quindi, con gli antipasti.
Girelle con crema di pomodorini e melanzane
- pasta sfoglia vegan di forma quadrata
- gr 250 di mozzarella vegana
- 10 pomodorini secchi sott’olio
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- ml 50 di panna di soia
- 30-40 di melanzane sott’olio
- 7-8 foglie di salvia
- curcuma in polvere
Preparazione
Preriscaldate il forno a 200°. Inserite in un frullatore la panna, il concentrato di pomodoro e i pomodorini secchi sott’olio, frullate fino ad ottenere un composto cremoso e compatto, senza grumi.
Tagliate a fettine sottili la mozzarella. Stendete la sfoglia.
Versate il composto di pomodoro su tutta la sfoglia, adagiate sopra le fettine di mozzarella e cospargete con la salvia, pulita e tritata, infine sistemate le fettine di melanzane sott’olio (lasciatele scolare bene prima).
Formate un rotolo e sigillate bene le estremità.
Tagliate il rotolo a fettine spesse circa 2 cm per ottenere delle girelle. Posizionatele su una teglia rivestita di carta forno e infornatele 10/15 minuti: controllate la cottura sella sfoglia e, se risulta cruda, proseguite la cottura per alti 5 minuti.
Servite le girelle calde, spolverizzate di curcuma, completando a piacere con dadini di pomodorini secchi.
Mopur fatto in casa
Ingredienti per circa 500 grammi
- gr 100 di glutine di frumento (“mix instantseitan”)
- gr 200 di farina di legumi a piacere (ceci, lenticchie, piselli, lupini)
- gr 18 di lievito madre essiccato
- ml 240 di acqua
- 1 cucchiaio di spezie miste in polvere (curcuma, cumino, zenzero, noce moscata, paprica)
- 1 cucchiaio di olio evo
- 1 litro di brodo vegetale
- sale marino integrale
Preparazione
Mescolate bene, facendo attenzione che non si formino grumi, il mix del seitan con la farina di legumi, il lievito, le spezie e un pizzico di sale.
Aggiungete l’olio e l’acqua e impastate con un cucchiaio, fino a ottenere un composto molto morbido e leggermente appiccicoso.
Lasciate lievitare, in un contenitore dai bordi alti, 4-5 ore, coperto con della pellicola da cucina.
Ungendovi con olio le mani e date una forma di grosso cilindro al composto.
Adagiatelo su un foglio di carta forno, arrotolatelo e chiudetelo bene, richiudendo in ogni lato la carta con filo da cucina senza stringere troppo.
Riponetelo in un telo da cucina e chiudete anche esso con del filo.
Cuocetelo in una pentola con il brodo vegetale 50-55 minuti.
Prelevate il mopur, toglietelo dal telo e dalla carta e rimettetelo a raffreddare nel brodo.
Servite accompagnandolo con una crema al pepe verde. (metti link a ricetta)
Si conserva in frigorifero avvolto nella pellicola e in un contenitore di vetro, 4-5 giorni.
Crema al pepe verde
Ingredienti per 4 persone
- gr 5 di pepe verde in polvere
- qualche grano di pepe verde intero
- ml 200 di panna di soia
- 2 cucchiai di kuzu
- 1 cucchiaio di olio evo
- sale marino integrale
Preparazione
Stemperate il kuzu in poca acqua tiepida (circa mezzo bicchiere).
Fate intiepidire la panna in un pentolino e unite il kuzu stemperato, aggiungete la polvere di pepe, i grani di pepe (possono essere pestati leggermente) e un pizzico di sale, lasciate addensare e insaporire per 5-6 minuti.
Aggiungete l’olio e aggiustate di sale, se necessario, mescolate e lasciate sobbollire altri 2-3 minuti, spegnete e lasciate raffreddare leggermente.
Potete usare la crema per accompagnare il mopur oppure un filetto di lenticchie.
Risotto ai porri, tofu affumicato e castagne
Ingredienti per 6 persone
Per il risotto
- gr 450 di riso semi integrale
- 1 porro
- 1 cipollotto
- gr 250 di castagne bollite e sbucciate
- gr 125 di tofu affumicato
- ml 40 di olio evo
- sale marino integrale
Per il brodo
Per la preparazione del brodo vegetale potete seguire la nostra ricetta presente nel blog.
Per la riduzione di vino
- ml 200 di vino rosso
- gr 30 di malto di riso
- gr 20 di zucchero integrale muscovado
- 1 rametto
Preparazione
Iniziate la preparazione della vostra ricetta facendo il il brodo vegetale.
Tagliate finemente la parte bianca del porro e del cipollotto per il risotto, rosolatela in una casseruola con 20 ml di olio, unite il riso e tostate 3-4 minuti. Aggiungete poco per volta il brodo, cuocete il riso 30-35 minuti.
Preparate, intanto, le castagne, tritatele bene, lasciandone intere 4 grosse per la decorazione.
Tagliate a cubetti il tofu. Rosolate il tofu e le castagne in una casseruola con l’olio rimasto, tenete una parte del condimento per la decorazione.
Unite al riso, a metà cottura circa, le castagne e il tofu, mescolate, salate, pepate e portate a termine la cottura.
Mettete, intanto, in una casseruola il vino, il malto e lo zucchero con il rosmarino. Mescolate e cuocete facendo sobbollire lentamente: il liquido si deve ridurre di 2/3.
Togliete il rosmarino, versate in una ciotola e lasciate raffreddare.
Servite il risotto cospargendolo con il condimento di tofu tenuto da parte, una castagna tagliata grossolanamente e qualche goccia di riduzione di vino.
Come secondo vi proponiamo un filetto di lenticchie, che mantiene la tradizione ma in chiave cruelty free.
Filetto di lenticchie
- gr 200 di lenticchie verdi
- gr 200 di patate dolci
- cm 5 circa di alga kombu
- 1 cucchiaio di farina di ceci
- farina di riso
- 6 cucchiai di olio evo
- 1 spicchio d’aglio
- sale marino integrale
- pepe
Preparazione
Ammollate le lenticchie almeno 1 ora, coperte di acqua. Scolatele e trasferitele in una pentola con abbondante acqua e l’alga kombu, portate a bollore e aggiungete un pizzico di sale.
Lasciate cuocere, a fuoco dolce, 25-30 minuti complessivamente.
Scolate e frullate le lenticchie fino ad ottenete una crema densa. Lasciate raffreddare e riposare in frigorifero.
Sbucciate nel frattempo, le patate dolci e lessatele in abbondante acqua salata, devono risultare morbide (20 minuti circa), scolatele e schiacciatele con una forchetta, amalgamate il composto alla crema di lenticchie. Unite ai due ingredienti la farina di ceci, setacciata, l’aglio spremuto, l’olio, un pizzico di sale e pepe, mescolate bene fino a ottenere un impasto omogeneo e compatto.
Inumiditevi le mani e formate un cilindro, con il composto, del diametro di 4-5 cm, avvolgetelo in carta forno precedentemente spennellata di olio. Richiudete il rotolo e trasferitelo in una teglia, in modo da tenere fermo e chiuso il lembo della carta sotto il peso dell’impasto.
Infornate a 180 °C e cuocete per 20 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare a temperatura ambiente: raffreddandosi il cilindro di lenticchie diventerà compatto e sodo. Tagliatelo a fette spesse 3-4 cm e rosolatele in padella, 1-2 minuti per lato, per una doratura con l’olio rimasto.
Servite il filetto di lenticchie con la crema al pepe verde
Come contorno vi suggeriamo un piatto semplice e speziato, dal gusto intenso e dal profumo orientale.
Verdure speziate
Ingredienti per 4 persone
- gr 100 di carote
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla rossa
- 1 cucchiaio di cumino in polvere
- 1 cucchiaio di curcuma
- ml 20 di olio evo
- sale marino integrale
Preparazione
Tagliate a dadini le verdure, pulite, mettetele in una pentola con l’olio e un pizzico di sale.
Lasciate rosolare 4-5 minuti, spolverizzate con le spezie e mescolate bene. Coprite e lasciate stufare a fuoco medio altri 5-6 minuti, scoprite, mescolate ancora le verdure, lasciando evaporare il liquido a fuoco alto.
Fate asciugare le verdure circa 2-3 minuti, aggiustate di sale e togliete dal fuoco.
E, per finire, vi proponiamo anche un dolce vegan.
Dolce con crema di rose e lamponi
Ingredienti per 8 persone
- gr 200 di zucchero integrale
- 2 cucchiaini di polvere di vaniglia
- 1 pizzico di sale fino integrale marino
- 1 bustina di lievito in polvere per dolci
- 1 cucchiaio di crema di mandorle
- ml 150 di olio di girasole
- ml 250 di latte di soia
- gr 50 di farina di mais
- gr 250 di farina manitoba
- 2 cucchiai di acqua di rose per alimenti
Per la crema di rose e lamponi
- gr 450 di tofu morbido
- ml 200 di panna di soia
- gr 150 di lamponi
- gr 100 di zucchero integrale
- 2 cucchiai di agar agar
- 1 pizzico di vaniglia in polvere
Per la coulisse di lamponi
- ml 200 di acqua
- gr 100 di lamponi
- gr 5 di zucchero
- 1 cucchiaio di agar agar
Per la decorazione
- lamponi freschi
- petali di rosa fresca o secca (biologica)
Preparazione
Unite lo zucchero e la vaniglia in polvere, il sale, il lievito, e la crema di mandorle con l’olio in una ciotola, mescolate e aggiungete il atte di soia, le farine, setacciandole in 2-3 volte mescolando: si deve ottenere una pastella morbida.
Versate il composto in una teglia rotonda a cerniera apribile, foderata con carta forno.
Infornate a 180° 25-30 minuti. Sfornate, lasciate raffreddare e rimuovete delicatamente la carta forno, tagliate il bordo superiore del disco, che sarà diventato scuro durante la cottura.
Preparate ora la base della torta, inserendo la carta forno nella tortiera, lasciandola sbordare abbondantemente. Inserite il disco di pan di Spagna ottenuto sul fondo , bucarellatelo leggermente con uno stecchino e inumidite con l’acqua di rose.
Lasciate riposare in frigo. Mescolate tutti gli ingredienti per il ripieno con un frullatore e versate in una pentola, mescolando continuamente, fino a portare a bollore. Lasciare bollire 2-3 minuti, senza mai smettere di mescolare vigorosamente.
Abbassate la fiamma e lasciate cuocere ancora 1-2 minuti, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare 5-6 minuti. Versate il composto delicatamente nella tortiera sopra il disco di pan di Spagna e lasciate raffreddare almeno 2-3 ore in frigorifero.
Preparate, intanto, la coulisse (da fare quando la torta sarà densa e compatta, dopo circa 1 ora e mezzo): frullate tutti gli ingredienti insieme e filtrate bene per rimuovere i semi dei lamponi. Versate il composto in un pentolino e portate a bollore mescolando sempre per evitare che attacchi, cuocete a fuoco alto 1 minuto.
Versate la coulisse sulla torta, lasciate raffreddare 10 minuti e poi trasferite in frigo, per completare il raffreddamento e l’addensamento.
Aprite delicatamente i bordi della teglia e rimuovete, sempre delicatamente, la carta da forno.
Trasferite la torta su un piatto da portata, decorate al centro con lamponi freschi e qualche petalo di rosa.
Servite la torta a fette, usando un coltello immerso nell’acqua calda.
Decorate con confettini argentati e meringhe vegan.
Menù di Roberta D’Alessandro
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